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Riviera Maya

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  • : Un blog di informazioni curiosita' e tante foto per conoscere l'esuberante natura e l'affascinante storia del sud est messicano...Un kit completo per il viaggiatore che vuole prepararsi alla nuova avventura..Consulenza e vendita escursioni fatte o consigliate da chi se ne intende... Contattatemi per qualsiasi richiesta...
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  • 31 anni nato in italia, da 7 anni residente a Playa del carmen, da 5 anni guida turistica nella Riviera maya tra natura e siti archeologici
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26 maggio 2012 6 26 /05 /maggio /2012 22:56

imagesCALR7XJH-copia-1.jpgimagesCAAXH5E8.jpgSe state passeggiando per la selva tropicale Yucateca e all'improvviso vedete un dinosauro in miniatura che cammina sull'acqua, non vi preoccupate, non e' l' effetto allucinogeno di qualche strana pianta, ma e' un simpaticissimo Teloque (basiliscus plumifrons)..

Il basilisco e' tipico di queste parti e di tutto il Centro America, e' un rettile ed e' onnivoro.

Deve la sua popolarita' e simpatia al suo modo curioso di spostarsi, di fatto corre molto velocemente sulle due zampette posteriori, praticamente in piedi, ma ancora piu' particolare e' la capacita' di camminare sull'acqua grazie a una menbrana speciale che si trova nella parte inferiore di entrambe le zampe, che gli permette di guadagnare piu' distanza dalla superfice.,imagesCA5V1DCC.jpg Di fatto a parte Teloque (yucatan) Teterete (Veracruz), il basilisco e' chiamato anche Lagarto Cristo (lucertola Cristo)...

imagesCA12UYCO.jpg

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24 dicembre 2011 6 24 /12 /dicembre /2011 17:43

IMG_3324.JPGnav---05.JPG

            FELIZ        NAVIDAD PROSPERO AÑO Y FELICIDAD

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28 febbraio 2011 1 28 /02 /febbraio /2011 17:06

 

Imagen 025La fregata magnifica (fregata magnificens), e' senza dubbio una delle specie piu' interessanti e spettacolari, che si possono facilmente vedere nel cielo dei caraibi messicani, con la sua lunghezza che va tra gli 85 e 115 cm e l'imponente apertura alare tra i 160 e 230 cm, per molti e' la regina dei cieli.

 

Si ciba di pesce in generale, ma non disprezza scarti di interiora che i pescatori lasciano vicino ai moli...

E' priva della ghiandola (uropigio) che secerne il "liquido impermeabilizante" per il piumaggio, presente in molti uccelli acquatici, cio' vuol dire che non puo' bagnare piu' di tanto le sue piume, quindi sfrutta al 100% il suo lungo e arcuato becco per pescare a pelo d'acqua........Altra maniera per mangiare e' cacciare direttamente nidi con uova o pulcini di altre specie,ma la maniera piu' famosa, da cui sembra che derivi anche il suo nome, e' rubare ad altri uccelli la preda (cleptoparassitismo), molto spesso puo' capitare di vedere duelli spettacolari tra fregata e aquila pescatrice....

 

Vederla volare e' qualcosa di incredibile, sembra un aquilone, sfrutta le correnti ascensionali e non batte quasi mai le ali, e' uno degli uccelli al mondo che puo' rimanere per piu' tempo in volo, piu' di una settimana, pero' non puo' spiccare il volo da una superficie piana, ma deve lanciarsi nel vuoto, proprio per questo motivo la si vede sempre su rami di mangrovie, o su alture  minime di 1m e 50, e' importante per lei rimanere asciutta, altrimenti con il peso provocato dall'effetto spugna potrebbe schiantare su una superficie dura, ferirsi su altri rami o morire affogata per l'incapacita di spiccare il volo....

 

Caratteristica inconfondibile, e' sicuramente la borsa rossa che i maschi gonfiano durante la stagione degli amori, dalla quale emettono un suono che attira la femmina.....

Tra tutti gli uccelli e' la specie che per piu' tempo si prende cura del pulcino: una volta scelta e fatta, la coppia rimarra' fedele per tutto il periodo e iniziera' a preparare il nido, che sara' alcova d'amore e culla per il piccolo che arrivera'...... La fregata femmina depone un uovo, che verra' covato a turni settimanali dalla coppia per una durata di 8 settimane, dal momento della schiusura daranno protezione e cibo al piccolo per una durata di almeno 8 mesi, dopo di che' il piccolo viene lasciato solo ma sara' ancora alimentato  dalla madre fino ai 20/24 mesi....

 

Vedere i comportamenti di una colonia di fregate dal vivo in natura e' un'emozione inaspettata che si puo' capire solo vivendola...

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25 febbraio 2011 5 25 /02 /febbraio /2011 21:04

 

 

thumbnail-3-.jpgLa tartaruga liuto (dermochelys coriacea) e' la piu' grande che vive nel mar dei caraibi, e a detta di molti nel mondo.....

Le sue dimensioni infatti sono incredibili : da punta a punta si e' arrivati a misurare anche 2m e mezzo, con un peso di 800kg, anche se la media si aggira intorno ai 600kg.

 

Il carapace a differenza delle altre speci, e' molle e molto scuro....in alcuni posti la chiamano la tartaruga di cuoio.

 

E' quasi impossibile da vedere, perche' vive in acque molto alte e molto lontano dalla costa, che raggiunge(solo la femmina) una volta ogni 3 anni per deporre le uova.....

E' considerata, a parte la piu' grande, anche la piu' potente tra le tartarughe, infatti puo' nuotare 100 metri in poco piu' di 10 secondi...

 

La sua dieta e' composta per crostacei, pesci in generale, molluschi, ma va pazza per le meduse, che a volte scambia per buste di plastica....Proprio queste, sono una delle maggiori cause di morte di questa sorprendente specie di tartarughe.

 

La liuto e' una specie a rischio estinzione.

 

 

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25 febbraio 2011 5 25 /02 /febbraio /2011 20:00

 

CAU4D7CMCAF1N7Q7CA6XLDVXCAXKDM5KCA4RBD1QCAIK0IFRCA-copia-1.jpgLa tartaruga carey (eretmochelys imbricata) sicuramente e' la tartaruga piu' piccola e piu' diffidente del mar dei Caraibi

Le dimensioni del suo carapace non superano i 90 cm, e pesa al massimo 60 kg.

 

Al contrario della carretta, la carey ha una testa stretta,  la particolare bocca, e' pronunciata nella parte superiore, come se fosse un becco di pappagallo.

 

La sua dieta si limita ai piccoli crostacei, molluschi, spugne, meduse.

 

Forse sara' per le sue dimensioni ridotte rispetto alle altre, ma questa specie, depone solamente un massimo di 130 uova per stagione.

 

La sua vita media e' di 50 anni.

 

La tartaruga carey e' considerata in forte pericolo d'estinzione.

 

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25 febbraio 2011 5 25 /02 /febbraio /2011 18:18

 

 

Altra razza che si puo' facilmente apprezzare da queste parti, e' la famosa caretta caretta abitudinaria anche del mar CAK85SIMCA7E4YMXCAWGGFUBCAZREJY1CAAEIUV7CASEWX78CAN5704NCAF.jpgmediterraneo.

Forse la meno diffidente delle 4 specie che si possono trovare da queste parti, con molta fortuna, sono state avvistate sulla barriera corallina praticando snorkeling, o piu' frequentemente facendo immersioni.

Inconfondibile, e' la grande testona che caratterizza la specie.

Il carapace puo' misurare fino a 1m e 30 di lunghezza, ma con un peso che non arriva ai 150 kg.

La sua dieta puo' variare dai piccoli molluschi, pesci, piccoli crostacei, invertebrati e alghe.

Raggiunge la maturita' sessuale ai 35 anni,  anche se l'eta' media e' di 70 anni non sono pochi i casi, di esemplari che sono arrivati al secolo di vita.

Probabilmente la sua poca diffidenza, e la sua vasta distribuzione nei mari di tutto il mondo, fa' della carretta la specie piu' colpita dalla infame caccia alla tartaruga, di fatto, da sempre e' ricercata per la sua saporita carne, per il suo grasso, non che' per le uova e anche per l'ambito carapace.

Anche la caretta in tutto il mondo e' considerata specie in rischio d'estinzione. 

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25 febbraio 2011 5 25 /02 /febbraio /2011 17:04

 

La tartaruga bianca (chelonia mydas) ha un carapace che puo'misurare fino a un 1m e 80, e arriva a pesare piu' o meno 300 20110201 258kg. anche se la media supera appena i 200.

 

Sicuramente e' la piu' chiara delle tartarughe che abitano questi mari, e forse proprio per il suo carapace chiaro qui sul posto la si chiama "la blanca" pero' in tutto il mondo e' conosciuta come la tartaruga verde.

 

Vive negli oceani tropicali, di fatto facendo un giro in barca nel mar dei caraibi messicani, e' facile vederla sfrecciare sott'acqua...La "blanca" e' abbastanza diffusa, ma e' difficile osservarla da vicino in quanto molto diffidente, e le sue "fughe" sono caratterizate da cambi di direzione repentini molto efficaci, che usa per scappare dai curiosi che la inseguono....

 

Il maschio normalmente e' piu' grande della femmina, e lo si puo' distinguere per la dimensione della coda nettamente piu' tozza e lunga.

Questa, e' l'unica delle 4 razze, possibili da vedere qui in Messico, totalmente erbivora, infatti si puo' trovare dove ci sono i cosi' detti prati marini.....

Raggiunge la maturita' verso i 20/25 anni, e sembra che possa vivere fino a una sessantina, anche se si conoscono esemplari che sono arrivati agli 80....

La chelonya midas e' una specie classificata  in pericolo d'estinzione.

 

                                                                                   Un grazie ad Alberto per la foto

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29 gennaio 2011 6 29 /01 /gennaio /2011 17:14

 

CAYY7NJXCADKCAUDCA6HN709CA2GT32RCADB1R8KCAEKQJWACAUHAW3HCAC  Mammiferi, roditori, mangiano per lo piu' frutta, tuberi, verdura, insetti, fiori, mais, e sono ghiotti per la frutta secca. 

La curiosita' e' che in Brasile, risulta essere l'unico animale che riesce ad aprire la famosa noce, solamente  con i suoi denti e zampette, favorendo cosi' il processo di forestazione del famoso e importante albero.

 

Si possono trovare dal sud degli stati uniti fino al nord dell' argentina.

 

La lunghezza media puo' variare tra i 40 e 70 cm, e possono pesare tra i 2 e 4,5 kg

Tipica e' la quasi totale assenza di coda, ma ancor piu' particolare il loro gran "sederone"

 

Sono monogami, quindi fedeli alla coppia per tutta la vita e possono partorire 1 o 2 cuccioli 2 volte l'anno dopo una gravidanza che va' tra i 3 e 4 mesi. 

 

La loro carne e' molto ambita, perche' ricca di proteine e carente di grassi.

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29 gennaio 2011 6 29 /01 /gennaio /2011 16:30

 

                                                                                       

thumbnailCAAU7Z19.jpg   I coati' sono tipici del continente americano in generale, dal sud Canadese fino in Argentina.

 

Sono mammiferi onnivori, e fanno parte della famiglia dei procioni.

La loro dieta puo' variare da piccoli mammiferi a piccoli serpenti, rane,lucertole, insetti, piccoli uccelli, anche se vanno pazzi per vegetali e frutta, di fatto in alcune zone sono considerati  una minaccia per gli agricoltori.

 

La loro misura puo' variare a seconda dell'eta' tra i 70 e 150 cm, (naso coda) ma da calcolare  che un 50% della lunghezza e' costituito dalla lunga coda 

 

Passano la maggior parte del tempo su alberi ma quando sono in terra si muovono in gruppi tra i 6 e 16 esemplari, per lo piu' mamma con figli e parenti femmine della stessa, i maschi adulti invece svolgono una vita piu' solitaria, e si integrano al gruppo solo per l'accoppiamento.

 

La femmina puo' dar alla luce una volta l'anno, e la gravidanza dura tra i due e tre mesi.

Partorisce in un "nido" preparato da lei tra  radici di albero, composto da rami e foglie,  tra i 4 e 7 cuccioli per volta. 

 

I loro predatori sono felini in generale, uccelli rapaci e boa, ma anche l'uomo, di fatto in america latina la carne di coati' e' molto apprezzata per il suo particolare sapore.

In messico e' considerato specie protetta.  

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28 gennaio 2011 5 28 /01 /gennaio /2011 23:27

 

incredibile 8Si e' a conoscenza di almeno 40 specie differenti di delfini, la piu' grande della famiglia e' l'orca, che puo' arrivare a pesare 5,5/6 tonnellate....

 

I delfini che si vedono piu' frequentemente nel mar dei caraibi messicani, sono i delfini mular, o tursiope naso di bottiglia,(tursiops truncatus) le loro dimensioni possono variare, mediamente dai 2 ai 3,5 metri e dai 110 ai 350 kg

 

Il mular e' anche definito costiero, infatti dei delfini, e' quello che si vede piu' frequentemente vicino la costa; e' il piu' "solitario" dei delfini,  si puo' spesso vedere nuotare da solo,(90% dei casi sono maschi) o a volte in coppia, (80% dei casi mamma e figlio) i gruppi non superano mai i 20 /25 esemplari.

 

Nella vita di gruppo il delfino e' sempre in lotta per "scalare" la forte gerarchia societaria, i maschi sono quasi sempre in conflitto, o per la femmina o per il cibo o semplicemente per essere il maschio dominante e arrivano anche a formare "alleanze" o "bande" con altri membri del gruppo, per questo e' molto facile vedere delfini maschi con ferite sul dorso o sulle pinne.

Dal conflitto all'aiuto: in molti casi, delfini in salute si prendono cura di altri che si trovano in condizioni precarie, sono stati anche registrati casi di alcuni che sono stati aiutati a raggiungere la superfice per respirare, o addirittura aiutati a procurare il cibo.

 

Le femmine, hanno un periodo di gravidanza pari a 11/12 mesi e possono partorire ogni 30/36 mesi... Le mamme sono molto protettive nei confronti del piccolo e a volte non percmettono che comunichi con il resto del gruppo per i primi 6 mesi di vita, altre volte, e non sono rare le stesse mamme ricorrono all'aiuto di altre femmine del gruppo per educare il piccolo; lo svezzamento dura circa 18 mesi ma i piccoli rimangono con la mamma almeno fino ai 7 anni  e non e' poco, se pensiamo che la vita media di un delfino e' di 25/30 anni......

 

E' ormai noto che l'accoppiamento del delfino non e' solo a scopo di riproduzione....L'atto viene consumato molto rapidamente(circa 20 secondi) ma e' ripetuto piu' volte, ed e' facilmente visibibile perche' avviene appena  un metro sotto la superfice dell'acqua.....Vederlo e' molto emozionante: la coppia inizia a nuotare pancia a pancia ed e' caratterizzato da sfregamenti e torsioni uno su  l'altra da parte dei due.

 

La dieta del delfino e' varia, va'dai piccoli pesci a crostacei, ma e' ghiotto per calamari seppie e polipi...mangia mediamente un 15 di kg di pesce al giorno...

I delfini sono famosi cacciatori e gli piace pescare anche in gruppo, la loro tecnica piu' particolare e' quella della ecolocalizzazione: emettono dei rumori che quando entrano in contatto con un qualcosa tornano indietro provocando un effetto eco, permettendo, tramite vibrazioni, il riconoscimento dell'oggetto o del pesce colpito e in questa maniera di vedere anche a distanze notevoli.......

La loro velocita' di 45 km orari certo aiuta nella caccia, ma a volte si servono di altri suoni differenti dai "clik" dell' ecolocalizzazione per stordire le prede...

 

 

 

 

 

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